Eventi campionati relativi al Quiliano Calcio categoria "Giovanissimi" Leva 1994

18 febbraio 2008

Diciasette, numero sfortunato...



Oggi 17 febbraio il Quiliano94 si è confrontato con con il "Riviera Pontedassio" di Imperia nella partita del girone di ritorno.



Tutto è cominciato normalmente alle 10,30 circa, con la solita cerimonia del saluto delle squadre accompagnate dall'arbitro.



Il gioco inizia e da subito, le squadre si impegnano per portare la palla in rete, ma a 3 minuti dall'inizio della partita, nel bel mezzo di una rimessa da corner, da parte della squadra imperiese, tutti i giocatori restano stupiti dell'immagine dell'arbitro che fa una capriola, come si può vedere nella foto qui sotto.

Un brutto inizio, che lascia presagire che qualche cosa non và, forse l'influsso del numero 17...





Fortunatamente nulla di grave e poco dopo il giudice di gara riprende il suo lavoro , con un rassicurante sorriso ...

Tutto il primo tempo, viene giocato con diverse occasioni perse, sia per il Quiliano che per il Riviera e la prima parte della partita termina zero a zero.

Nel secondo tempo , dopo solo 5 minuti di gioco, Rossetti segna un bellissimo goal su calcio d'angolo battuto da Morselli e la squadra esulta insieme ai propri sostenitori.

Ma il destino è segnato, la giornata è sempre sotto l'influsso del numero malefico!

Al 12" la squadra ospite riesce a rubare dalle mani di Davide, la palla già bloccata, facendola finire dentro la rete.

A nulla sono valse le proteste del nostro portiere e l'arbitro convalida il goal a nostro sfavore, senza neppure considerare la scorrettezza presunta, dell'autore dell'azione.

Ma non è ancora finita. Qualche cosa di ancor più grave doveva accadere.

Poco dopo su un'intervento involontario con la gamba del numero 5 del Riviera, Simone Tripodi subisce un colpo violento allo sterno, restando a terra in modo preoccupante.

Subito, viene aiutato dall' avversario ad alzarsi, ma Simone non riesce a respirare e viene disteso nuovamente a terra.

Sulle tribune, nel frattempo gli animi si scaldano e violente discussioni verbali si instaurano tra i genitori per qualche malinteso, ma poco dopo la situazione viene chiarificata.

C'è molta tensione e preoccupazione, tutti sono con il cuore in gola, sperando che Simone si rialzi improvvisamente e ritorni a giocare, come spesso fà dopo le sue cadute.

Ma Simone resta sdraiato a terra.

L'arbitro si è accorto della gravità della situazione ed e intervenuto con i dirigenti ed allenatori.

Si chiama il 118 che poco dopo arriva, portando via il povero Simone in barella.

Tutta la platea unita, applaude urlando "BRAVO SIMONE !"

Le due squadre rientrano in campo, ma solo per ufficializzare la fine dell'incontro, con il consenso dei capitani e della dirigenza.

Naturalmente non si ha più voglia di giocare...

Stretta di mano e tutti fuori, con un pensiero fisso verso il proprio compagno.

Nel pomeriggio abbiamo sentito i genitori di Simone, che ci hanno confermato che è ritornato a casa ed ora sta meglio, ma la diagnosi è stata di " trauma toracico " e la preoccupazione davvero tanta.

Coraggio Simone e grazie ancora del tuo impegno nel gioco e del tuo contributo nella squadra del Quiliano, ma speriamo davvero che non succeda più nulla di simile, ci hai fatto davvero battere il cuore a cento all'ora !

Ciao a tutti ed ora un po' di riposo... ce n'è bisogno!

14 febbraio 2008

San Valentino a Cogoleto



Il Quiliano, oggi si è recato a Cogoleto, per disputare una partita di campionato, in anticipo (si sarebbe dovuta giocare il 23 febbraio), come richiesto dalla squadra avversaria, che si è anche trovata a dover giocare con 10 giocatori a causa di influenze varie.



Forse questa inferiorità numerica ha toccato il cuore dell'arbitro, che nel giorno degli innamorati, è stato, a nostro avviso, nettamente di parte nel regolamentare il gioco.



La partita è iniziata alle 18,36 su di un bellissimo campo in erba sintetica, illuminato da potenti riflettori e già da subito, la squadra Quilianese si porta in offensiva con un tiro di Canova al 5" minuto di gioco che viene però parato. Subito dopo Mattia Minuto segue l'esempio di Stefano, e ci prova  al 7", da un passaggio scaturito da una rimessa laterale, buca la porta del Cogoleto con un preciso tiro di testa.





I giocatori del Quiliano continuano a giocare nella metà campo avversaria e al 19" su assist di Giovanni, il capitano Paolo Addiego, devia con precisione millimetrica a lato del portiere, segnando il 2 a 0.





Ma si comincia ad aver paura di approfittare della superiorità numerica, o meglio, forse il giudice di gara lo pensa, questa è l'unica spiegazione del rigore assegnato a favore del Cogoleto, su un leggittimo tentativo da parte di Piscitelli, di prendere la palla sui piedi dell'attaccante della squadra avversaria, mentre si avvia verso la porta e non viene assolutamente ostacolato tanto è vero che in piedi e con la palla raggiunge la linea di fondo campo.



Dalla panchina quilianese si sentono espressioni di incredulità, ma la realtà è proprio questa.

Il Cogoleto batte il calcio di rigore ed infilza la porta di Davide, che non riesce a deviare per poco.



L'umore dei giocatori in maglia bianca, va al minimo e nel frattempo finisce il primo tempo.

Inizia il secondo  e diverse azioni del Quiliano, finiscono in un nulla, proprio per poco.

Al 24" tiro di Minuto sul palo e subito dopo il bel goal del 3 a 1 ad opera di Giovanni Morselli con la sua settima rete del campionato, confermandosi al primo posto della classifica cannonieri della nostra squadra.



Ma gli eventi sono destinati a precipitare sul finale.



Al 25" esce Cusan infortunato al ginocchio a seguito di un brutto scontro, sostituito da Emanuele Pellissone.



Ed ora a cinque minuti dal termine, capita quello che non ci aspettavamo.

Al 27" il Cogoleto affonda con un'azione improvvisa del numero 8 che spiazza la difesa e porta la palla in rete, passando a 2 goals.

I nostri ragazzi cominciano ad innervosirsi e al 28" viene ammonito D'Agnano Samuele (2) con un giallo, per un fallo al limite dell'area, nel tentativo di rubar palla al numero 4 in corsa verso la nostra porta.

Il fallo battuto dallo stesso giocatore che lo aveva subito, viene indirizzato con un tiro a parabola, direttamente al centro tra i pali della nostra rete, ma il nostro portiere non riesce ad intercettare il tiro.



I nostri ragazzi ci provano ancora ad effettuare il sorpasso ma, niente da fare, il tempo a diposizione finisce e il fischio dell'arbitro arriva poco dopo e quasi non si sente a causa degli urli di protesta e disapprovazione sulla sua direzione di gara, da parte dei tisosi ultrà della nostra squadra.



Peccato, poteva finire meglio, ma ... pazienza, e sicuramente per il Cogoleto sarà sembrata una vittoria un recupero così, in extremis con un giocatore in meno.....ma a pensarci bene forse il giocatore in meno non c'era, probabilmente aveva solo una maglia di un'altro colore...



Per consolarci al rientro pizza da Antonio, con tutti i genitori..... innamorati e una rosa offerta dai dirigenti a tutte le mamme !

Auguri !



Forza Quiliano, domenica dobbiamo rendere l'ospitalità alla squadra dell' Imperia Pontedassio, se vi ricordate avevamo perso 3 a 2 .... quindi impegno, mi raccomando !

Ciao da Lino

10 febbraio 2008

Pareggio fuori casa



Partita finita in parità contro il Borghetto, senza particolari emozioni.
La giornata con clima primaverile o forse il paesaggio bucolico, hanno favorito un clima di pacatezza e rilassamento delle due squadre , che nel complesso hanno giocato una partita sotto tono.
Tutto si è deciso nella prima metà di gioco, con il primo goal effettuato da Manuel Cusan, con tempismo e precisione. La palla sfiorata dalle dita del portiere, è entrata in porta, poco sotto la traversa, facendo esultare il Quiliano al 17' del primo tempo.
Gioia che è durata poco, quando al 24', da un calcio d'angolo, la palla è stata deviata di testa verso la porta e poi con un tocco del numero 5 , Di Salvo Marco, capitano del Borghetto, mandata dentro la rete del Quiliano.
Difesa disattenta, e nulla da fare per Davide che non riesce neppure a coordinare la parata per la velocità della palla a pochi metri dalla porta.
Secondo tempo, tutto giocato con alternanza di possesso palla e senza eventi da segnalare.
Al 24" sostituito Tesio con Madaloni e al 28" Rossetti con Calcagno.
Alla fine del secondo tempo, l'arbitro organizza il terzo tempo come su tutti i campi di serie A e B, a sottolineare l'importanza del fair-play anche tra i calciatori non professionisti e per questo lo ringraziamo.
Stretta di mano e tutti a casa.
Ora non ci resta che prepararci per il prossimo incontro con il Cogoleto.
Forza ragazzi, la prossima sarà di pomeriggio e non ci sono scuse di problemi di risveglio...
Ciao da Lino.



3 febbraio 2008

Il risulato è quello che...conta

E' un bel dire che il Quiliano oggi in casa ha giocato con grinta, ma il risultato è stato negativo e i ragazzi del Carlin Boys, sono tornati a casa festeggiando la vittoria abbuffandosi di "bugie".

Le occasioni per i nostri giovani non sono mancate e la conclusione poteva essere completamente diversa, ma così non è stato.

Ecco come è trascorsa quest'ora di gioco.

Già a 3 minuti dall'inizio della partita, viene assegnato un rigore per il Quiliano, che viene parato dal portiere sanremese.

Al 7' un allenatore del Carlin viene espulso dal campo in quanto il suo comportamento non è ritenuto esemplare per i ragazzi in campo...

La squadra di casa, pressa gli avversari nella loro metà campo e al 20' viene ammonito il numero 9 del Carlin per fallo su Tripodi.

Punizione battuta da Paolo, che manda la palla poco sopra la traversa della porta avversaria. Al 24 altro tiro in porta Carlin, effettuato da Tesio, ma bloccato dal portiere.

Termine della prima metà di gioco 0 a 0.

Al rientro in campo il Carlin attacca subito e al 8 del secondo tempo, con una bella azione, sorprende la difesa del Quiliano e segna il primo goal.

Al 12' Morselli tenta il pareggio, ma la palla finisce fuori per poco vanificando l'azione intrapresa.Al 17' cambio per il Quiliano con l'ingresso di Minuto e l'uscita di Canova.Al 19' arriva il secondo goal degli ospiti, segnato dal numero 7 con una bella azione di sorpresa.

Il Quiliano è ormai disperato, ma vuole segnare a tutti i costi e al termine di un'azione in area avversaria, al 25', Mortellaro si svincola dagli avversari e riesce ad insaccare un bellissimo goal con tiro al volo.

Per riprendere subito la partita, Luca (13) entra in porta avversaria e recuperare il pallone, e si scontra con il portiere del Carlin, l'arbitro vede e ritiene giusto di punirlo con un giallo, contestato dai tifosi.

Al 25' esce Cornero , sostituito da Maddaloni.

Al 31' a seguito di una bella azione del Quiliano, la palla arriva a Morselli che si porta in area avversaria solo davanti al portiere.

I tifosi quilianesi si alzano in piedi..., tiro che passa sopra l'estremo difensore sanremese , ma purtroppo la palla non vuole saperne di entrare efinisce fuori a fianco del palo e tutti si risiedono emettendo un'esclamazione corale.

Le emozioni non sono finite.

A cinque minuti dalla termine, Giovanni riceve nuovamente palla sul limite del fuorigioco e si avvia verso la porta avversaria, quando viene raggiunto dal difensore del Carlin (5) che lo strattona e lo blocca facendolo cadere in area avversaria.

Un urlo dagli spalti chiede il rigore, ma l'arbitro decide di assegnare solo una punizione da bordo area.

Il fallo viene battuto, ma dalla barriera respinge con un colpo di mano un giocatore ospite (13).

Nuovamente assegnata una semplice punizione...

Ultima occasione per il Quiliano, Giovanni prova a centrare la porta con un tiro a parabola, ma il pallone non ne vuole sapere e supera di poco la traversa della porta, finendo oltre il fondo campo.


La conclusione della partita arriva poco dopo, facendo esultare gli ospiti , in particolar modo il portiere che si rivolge verso il pubblico manifestando in forma plateale la sua gioia.

Sconfitta in casa, dunque per il Quiliano, che avrebbe meritato sicuramente di più, ma la delusione di una giornata così negativa, si spera possa servire da stimolo per cercare di evitare che si ripeta.

Dunque coraggio ragazzi e vediamo di riportare in positivo il trend iniziato quest'anno, la prossima partita dovete regalarci una bella vittoria!